Friuli, dal mare alle montagne il passo è breve, in meno di 100 km possiamo ritrovare moltissimi ambienti diversi, spiagge pianure fiumi laghi e valli fino a raggiungere le alpi, uno splendido scenario per il volo libero.
Volo Libero Friuli con sede a Gemona del Friuli qui svolge le sue attività tra manifestazioni, scuola di volo e voli turistici in tandem biposto.
Può vantare due splendidi decolli rispettivamente sul Monte Cuarnan, sopra l'abitato di Gemona, l'altro sul Monte San Simeone, che si erige sopra il paese di Bordano. Entrambi garantiscono un dislivello di circa 1000 metri sulla pianura sottostante ove si trovano gli ampi e sempre curati atterraggi, poco al di fuori degli abitati dei rispettivi paesi.
Il panorama è mozzafiato, nei giorni più tersi si può scorgere il mare brillare al sole, la vasta pianura friulana, il letto del fiume Tagliamento stendersi su di essa per chilometri, il Lago dei Tre Comuni nella sua bellissima valle e dietro le più alte cime della Carnia a perdita d'occhio.
Come resistere alla tentazione di vedere tutto questo dal cielo?!
Monte Cuarnan - Gemona
Dall'abitato di Gemona si può salire per Strada di Foredor fino a raggiungere Malga Cuarnan, da lì proseguendo lungo un sentiero in uno splendido bosco di faggio che porta direttamente all'ampio prato del decollo. Da qui si può godere di un incantevole vista su tutta la piana friulana, fino a scorgere il mare nelle giornate più terse, oltre che avere visione di tutte le più alte cime della Carnia verso Tolmezzo da una parte, Monte San Simeone compreso, e della catena dei Musi dall'altra. Il decollo a 1200 mt. è ampio, l'atterraggio sufficientemente ampio e sicuro. Decisamente una zona di volo a dir poco straordinaria, da qui infatti sono possibili voli di cross pressoché in ogni direzione, attività termica e ottima esposizioni sono la base di partenza per chilometri di avventura su paesaggi mozzafiato. Voli consentiti con venti provenienti da sud.
Monte San Simeone - Bordano
Risalendo dal paese di Bordano lungo una strada forestale completamente asfaltata, si raggiunge il comodo decollo a mt 1180, da dove si può godere di una magnifica vista sul paese di Bordano sottostante, sulla piana del Tagliamento allungarsi a perdita d'occhio, la vallata del Lago dei Tre Comuni, e più in là la città di Gemona, sovrastata dal Glemine, dal Quarnan e dal più alto Cjiampon.
Il prato del decollo è ampio e da un iniziale pianoro accentua la sua pendenza progressivamente. L'atterraggio è di dimensioni considerevoli e libero da ostacoli. Una zona di volo adatta a tutti i tipi di piloti, dal novizio all'esperto, offre condizioni in prevalenza di dinamica nonchè di attività termica durante i mesi più caldi. Voli consentiti con venti provenienti da sud.
I decolli sono raggiungibili tramite strade soggette a normativa Nazionale e Regionale, si richiama quindi all'osservanza delle specifiche norme, al rispetto delle aree dedicate e del patrimonio naturale che ci regala tutto questo.
REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DELL’AREA DI ATTERRAGGIO
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PREMESSO
Con il presente regolamento sono stabilite le norme di comportamento aventi ad oggetto l’utilizzo dell’area di atterraggio gestita dall’ASD Volo Libero Friuli.
Il presente regolamento non disciplina l’attività di volo, che è riservata esclusivamente alle normative di cui alla L. 106/1985, al D.P.R. 133/2010, alle prescrizioni dell’ENAC ed alla normativa di dettaglio quale il “regolamento regole dell’aria” nonché dal regolamento tecnico operativo didattico dell’AeCI, ed eventuali modifiche che dovessero intervenire.
Tutti coloro i quali usufruiscono dell’area di atterraggio di Bordano sono tenuti al rispetto delle predette normative.
REGOLAMENTO
Art. 1
L’area (Mappa zona "Atterraggio") è riservata esclusivamente all’atterraggio di parapendio, deltaplano, VDS-VL e VDS-VM ed alle attività della scuola di volo.
E’ espressamente vietato il ground-handling all’interno delle aree denominate in mappa “Atterraggio” e “Ripiegamento”, che devono essere occupate esclusivamente per la destinazione ad esse preposte, ed esclusivamente per il tempo necessario a portare a termine l’attività prevista.
Per motivi di sicurezza all’interno di tutta l’area gestita dall’ A.S.D. Volo Libero Friuli è vietata qualunque altra diversa attività (pic-nic, campeggio, giochi con la palla, pratica di altre attività o sport diversi dal volo libero ecc.) che possa pregiudicare la sicurezza propria ed altrui.
Art. 2
Per poter usufruire dell’area di atterraggio tutti i piloti devono visionare la bacheca e le tabelle informative esposte dall’ASD VLF. Il pilota aderisce al regolamento mediante il semplice utilizzo dell’area.
Art. 3
I piloti, devono attenersi al rispetto delle normative vigenti in materia di volo da diporto o sportivo (possesso di attestato, visita medica in corso di validità, assicurazione, casco, ecc.).
Art. 4
Iniziative private o di gruppo, come ad esempio corsi di volo, raduni o altro, sono soggette alla preventiva autorizzazione da parte dell’ASD VLF.
Art. 5
E’ assolutamente vietato il sorvolo del centro abitato di Bordano ad una quota inferiore ai 300mt AGL.
Art. 6
E’ vietato compiere manovre acrobatiche, simulazioni di inconvenienti di volo, o comunque manovre che esulino dal normale corretto e prudente pilotaggio sopra i centri abitati, ovvero sopra aree con edifici o installazioni private o pubbliche.
Ogni pilota è tenuto ad una condotta di volo sicura per sé e per gli altri ed in particolare al rispetto delle norme di precedenza in atterraggio.
Art. 7
Dopo l’atterraggio il pilota deve spostarsi per ripiegare la vela nella zona predisposta. (mappa zona "Ripiegamento")
Art. 8
Gli utilizzatori dell’area sono tenuti a rispettare le regole di buona educazione, correttezza e rispetto della civile convivenza, mantenendo uno spirito sportivo. L’uso delle strutture deve essere fatto nel rispetto dell’ambiente e delle persone; possono pertanto essere interdetti all’uso delle aree ed eventualmente segnalati all’autorità competente coloro che: (a.) assumano comportamenti tali da pregiudicare la sicurezza del volo; (b.) lasciano rifiuti al di fuori delle aree o dei dispositivi di raccolta; (c.) campeggino nelle aree dedicate al volo; (d.) non rispettino le regole di buona educazione; (e.) intralcino gli altri piloti; (f.) svolgano comunque attività contrarie all’educato comportamento o che non siano attinenti e compatibili con l’attività di volo o funzionale ad essa. L’ASD VLF si riserva la facoltà di inibire l’utilizzo della stessa, non solo nel caso di mancato rispetto delle normative in vigore e del presente regolamento, ma anche in caso di comportamento ineducato, incivile, irrispettoso della convivenza, discriminatorio di razza o genere, e comunque di comportamento contrario allo spirito sportivo e di collaborazione per la migliore utilizzazione delle aree a favore di tutti i partecipanti alle attività di volo.
Art. 9
L’uso dell’area può essere gestito e/o limitato dall’ ASD VLF in caso di manifestazioni, sovraffollamento o altre ragioni.
Art. 10
Il mancato rispetto del seguente regolamento comporta un richiamo e la facoltà dell’ASD VLF di inibire l’uso dell’area.
Art. 11
Ogni eventuale incidente deve essere immediatamente segnalato all’ASD VLF.
Art.12
Eventuali interventi di soccorso hanno la priorità e tutti dovranno sgomberare l’area di volo.
Il Direttivo A.S.D. Volo Libero Friuli
v1.0 settembre 2024